Fotografia Wedding : “chi deve scegliere il fotografo e cosa deve guardare”

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Oggi vi parlo della fotografia Wedding, mi riferisco più che altro a chi deve scegliere il fotografo e cosa deve guardare.
La maggior parte delle coppie che scelgono il fotografo, oggi fanno riferimento subito al prezzo, c’è addirittura chi neanche vuole guardare i lavori e chiede subito quanto prendi per un servizio.
Ho notato un sacco di differenze prezzi in base a paesi e regioni, sono nel campo del Wedding da diversi anni e ho visto addirittura che ormai tra vari fotografi si fa a gara del ribasso, molti prezzi ormai buttati così proprio a disprezzare il proprio lavoro!
Chiedo alle coppie: secondo voi il fotografo che chiede prezzi bassi vi da le stesse cose di un fotografo che chiede di più?
Mi fa piacere affrontare questo argomento, nel senso che chi sceglie non sa, o sono pochi che giudicano i vari percorsi che fa un fotografo dopo aver realizzato gli scatti.
Innanzitutto chi sceglie un determinato fotografo è perchè siete consapevoli che questa persona racconti il vostro giorno attraverso i proprio occhi, una grande responsabilità sia per il risultato finale, sia per le varie tecniche utilizzate durante il lavoro.
Ogni foto ha dei propri parametri di scatto, ma di questo non voglio parlare, descrivo solo le cose evidenti in una fotografia.
Uno dei fattori importanti è la composizione, dare il senso a una foto che lascia un determinato messaggio (catturare le diverse emozioni).
Adesso descrivo i vari passaggi che fa il fotografo dopo aver realizzato gli scatti.
Dopo aver scattato le foto il fotografo torna a casa con circa 1500/2000 foto, scarica le memory e riguarda le foto una per una scartando i file che non vanno bene.
A ogni foto va dedicata una sua post produzione, regolare vari contrasti, luci e un’altra serie di cose per rendere il tutto perfetto, nel mio caso do molta importanza alla color, “fattore da non sottovalutare”, chi elabora la color impiega molto più tempo, sopratutto una concentrazione molto accurata per rendere omogeneo il tutto, importante poi per l’impaginazione dell’album.
Impaginare un album non è semplice, odioso vedere le maschere, sempre parlando del mio caso cerco di realizzare un’impaginazione lineare, pulita e in questo caso subentra la color, cercare di tenere la stessa temperatura colore in ogni pagina, cosicchè chi guarda non distrae i proprio occhi sulla color diversa, non mischiare il colore con il bianco e nero e eliminare “in ogni caso” le desaturazioni selettive.
L’impaginazione richiede il suo tempo, riuscie a montare un album che segue passo passo il percorso che gli sposi fanno durante la giornata.
Da non sottovalutare la stampa, chi chiede un prezzo basso è perchè la prima cosa che sottovaluta e la carta con cui stampa, non vi accontentate, soprattutto perchè la cosa importante che rimane della vostra giornata è il servizio fotografico.
Affidatevi a chi è legato a questa passione, vi consiglio prima di scegliere che esistono: i fotografi per passione e i commercianti della fotografia. Nel primo caso, parlando di chi fa questo lavoro per passione non giudicate subito il suo prezzo ma valutate quello che offre e come gestisce il tutto. Nel secondo caso, parlando dei commercianti della fotografia per loro i Matrimonio sono soltanto un accumulo per dire quest’anno ho fatto tot Matrimoni.

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